Com'è cambiata la normativa ordinaria sul bilancio? Prima di tutto la
normativa ordinaria identifica tutte le norme sulla
contabilità pubblica. Come ogni cosa, negli anni hanno subito delle modifiche sostanziali.
Possiamo partire dal regio decreto del 18 Novembre 1923, che stabiliva le norme sul bilancio (legge n. 2440). La prima riforma risale all'1 Marzo 1964, quando con la legge 62 al bilancio venne aggiunta una nuova classificazione in base all'incidenza economica delle entrate e delle uscite. Il 5 Agosto 1978 ci fu una seconda riforma, con la legge 468, nella quale si puntò al bilancio visto come strumento di programmazione economica (fu introdotto il bilancio pluriennale, la legge finanziaria e il documento di programmazione).
La penultima riforma risale al 3 Aprile 1997 con la legge 94, nella quale venne ristrutturata la forma del bilancio per rendere più chiara la programmazione futura.
L'ultima riforma è stata fatta il 31 Dicembre 2009, perchè il sistema di bilancio era inadeguato a soddisfare: il principio di trasparenza (con il quale devono essere indicate con chiarezza le finalità del bilancio e i nuovi impieghi da realizzare) e principio della coerenza (universalità tra bilancio nazionale, degli enti territoriali ed enti europei).
Con questa nuova disposizione, si è portata attuazione: al rafforzamento del poteri del Parlamento e del Governo, la funzione di bilancio come strumento di politica economica, controllo dell'attività pubblica, aumento della trasparenza e correttezza dei dati riportati, collegamento con l'UE e il coinvolgimento degli enti territoriali (le ultime modifiche risalgono al 2011 e 2012).
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