C'è una stretta relazione tra disavanzo e debito pubblico. Ma per capire la sottile differenza, possiamo dare la definizione di " debito pubblico ". Il debito pubblico rappresenta la somma complessiva che lo Stato deve restituire in seguito ai prestiti contratti.
Il disavanzo pubblico è direttamente collegato al debito, in quanto in una situazione di deficit, lo Stato richiederà nuoi prestiti (indebitandosi ulteriormente). Per valutare in modo esemplare il debito, dobbiamo individuare quello derivante da interesi e quello derivante da spese per servizi pubblici (spese ordinarie).
Possiamo parlare di disavanzo primario, che è dato dalla differenza:
Entrate statali - spese pubbliche - interessi passivi da prestiti
Per quanto riguarda il debito, possiamo indicare il limite sostenibile, che è stabilito in base alla relazione debito/PIL. Secondo i limiti dell'Unione Europea, il limite dell'indebitamento è del 60%, sopra questo gli effetti ostacolano la crescita economica di un paese. Detto questo, comunque il Paese che richiede l'entrata nell'UE, può essere accettato anche con il superamento del parametro, a patto che lo Stato si impegni a ridurlo anno per anno.
Ci sono maggiori vincoli da parte dell'Unione Europea, che vederemo meglio in questo riassunto.
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